Tor des Géants

Il Tour dei Giganti

Racconto fotografico di Stefano TORRIONE

Mi trovavo per lavoro nella hall di una nota azienda di equipaggiamento sportivo per la montagna in attesa di essere ricevuto, quando la mia attenzione fu attirata dalla copertina di un libro che torreggiava su tutta una pila di libri. TOR DES GÉANTS recitava il titolo. Ma fu la foto della copertina ad attirare la mia attenzione perché del Tour dei Giganti non avevo mai sentito parlare.
Fu una ricerca su Google a farmi scoprire questo famoso ultra-trail e, coincidenza volle, una brevissima vacanza in Valle D'Aosta con mia moglie proprio nel periodo della corsa, a farmi respirare l'atmosfera  di questo duro cimento contro il tempo e contro gli aspri sentieri delle Alte Vie della Valle D'Aosta, la corsa più dura del mondo.



Decisi finalmente di acquistare il libro. Ne rimasi subito ammaliato.
Un libro fotografico che ti fa sognare ad occhi aperti, una sequenza di immagini che ti fanno desiderare di infilare subito zaino e scarponi e partire per il grande tour.

Ho cercato informazioni, letto resoconti, studiato percorsi, scaricato tracce GPS, ho sognato ad occhi aperti. Non per partecipare alla gara, ovviamente, non mi interessava. Ma per un cammino lento, un cammino che ti concede il tempo di fermarti, osservare, godere con gli occhi dello spettacolo che solo la natura può offrirti. Sognavo il sudore che bagna la maglietta, la fatica dei muscoli, sognavo di arrivare al rifugio e scambiare storie di vita con altri avventori, di sedermi fuori ad osservare le splendide cime fumando il mio amato sigaro toscano. Così come è scritto nel libro, sognavo di camminare di notte alla luce della torcia per vederne il riflesso negli occhi degli animali che vivono quei luoghi.

Tante, belle, lunghe tappe per completare almeno uno dei due sentieri dell'Alta Via valdostana.
Troppe tappe, che avrebbero impegnato troppo tempo; tempo che, purtroppo, la vita al momento non mi concede.

Il sogno l'ho messo in un cassetto, non si sa mai! Il libro ogni tanto lo riapro, per concedermi ancora una speranza.

Il libro, edito da SIME BOOKS, è composto da 240 pagine, quasi tutte fotografiche. È suddiviso per tappe ed è arricchito con un testo in italiano, francese ed inglese, curato da Paola PIGNATELLI, con una breve introduzione di Giovanni STORTI.
Le foto del fotografo valdostano Stefano TORRIONE, scattate durante la gara, bellissime, dinamiche, offrono un franco resoconto sulla fatica dell'uomo, sugli spazi immensi e sulle affascinanti Alpi Nord-occidentali, le più alte montagne d'Europa.

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Codice ISBN: 978-88-95218-43-4