Monaco di Baviera - Venezia a piedi: un'avventura da sogno.
Lo hanno chiamato il "percorso da sogno". Attraversa 3 Nazioni, supera le Prealpi, il Tirolo, il Trentino Alto Adige, le Dolomiti, il Piave.
Ripercorre una via antichissima, tracciata nel 15 secolo a.C..
Collega Marienplatz a Piazza San Marco.
E' la Monaco di Baviera - Venezia, un percorso di 520 chilometri da fare tutto a piedi...
Il mio amico Gianni ha fatto parte della spedizione che nel 1973 portò, per la prima volta, quattro italiani sulla vetta più alta del mondo: l'Everest.
Quando sono riuscito a fargli aprire il libro dei ricordi di quella incredibile avventura egli mi ha "confessato" che la parte più eccitante ed emozionante di quella avventura fu il sogno dell'avventura stessa, fu l'idea di esserne parte attiva, fu la preparazione dei materiali, lo studio delle informazioni, il ritrovarsi la sera a guardare il cielo stellato ed immaginare come sarebbe stato.
Quando sono riuscito a fargli aprire il libro dei ricordi di quella incredibile avventura egli mi ha "confessato" che la parte più eccitante ed emozionante di quella avventura fu il sogno dell'avventura stessa, fu l'idea di esserne parte attiva, fu la preparazione dei materiali, lo studio delle informazioni, il ritrovarsi la sera a guardare il cielo stellato ed immaginare come sarebbe stato.
Fatte le debite proporzioni con la mia piccola realtà di escursionista, ovviamente con mire molto più modeste, le emozioni scaturite dal fascino, dall'immaginario, dalla speranza di riuscire a realizzare una piccola personale "impresa" quale potrebbe essere un trekking fuori dalla routine o molto più impegnativo del solito, immagino possano essere del tutto simili alle emozioni provate da Gianni.
Ho trovato questo itinerario per caso, mentre cazzeggiavo per la rete: 520 Km, 2000 metri di dislivello accumulato, 28 lunghissime tappe: questi sono i numeri di questa incredibile sfida.
Riuscite ad immaginare? E' l'antichissimo tracciato romano della Via Claudia Augusta, la via che, attraverso le Alpi, metteva in comunicazione il nord Italia con la Germania. Tracciata da Druso, generale di Augusto nel 15 a.C., fu portata a termine nel I secolo d.C. dall'imperatore Claudio Augusto del quale la strada porta il nome.
Prealpi, Tirolo, Trentino Alto Adige, Dolomiti e Piave sono le aree geografiche percorse da questo fantastico trekking; da Monaco di Baviera a Venezia, da Marienplatz a Piazza San Marco attraverso Germania, Austria e, ovviamente, Italia.
Fu l'alpinista tedesco Ludwig Graßler ad ideare e descrivere, nel 1977, per la prima volta, il "percorso da sogno" o sentiero onirico, la via percorsa ogni anno da centinaia di appassionati e amanti della montagna.
La Monaco-Venezia è nata come un percorso alla portata di tutti, adulti e ragazzi, purchè dotati della preparazione fisica necessaria e dell’equipaggiamento adatto per affrontare una simile avventura.
Posso solo provare ad immaginare la bellezza degli incantevoli scenari, dei panorami mozzafiato offerti dalle Alpi, dalle Dolomiti e dalle colline venete. Nel solo tratto italiano, il più lungo, il percorso attraversa la provincia di Belluno con ben 8 tappe: dalle Dolomiti alle Prealpi, passa per il Pordoi, il lago Fedaia, Sottoguda, Alleghe, rifugio Tissi, rifugio Carestiato, rifugio Pian de Fontana, rifugio Settimo Alpini, Belluno città, Nevegal e Valmorel, luoghi che solo a nominarli evocano bellezza allo stato puro.
Il sito dedicato alla Monaco Venezia – www.monacovenezia.it – è il sito in lingua italiana più completo e dettagliato sul percorso da sogno. Per ciascuna delle 28 tappe vi si trovano dati tecnici (lunghezza, dislivello, altimetria, grado di difficoltà), descrizioni dettagliate, informazioni utili su luoghi di ristoro e punti di accoglienza turistica e, ovviamente, le tracce gpx.
Questo viaggio, come detto, è finito nel cassetto dei sogni, con ogni probabilità per me impossibile da realizzare. Ma mai dire mai!
Buona montagna a tutti!
 | Ciao sono Mauro Moscatelli di Piccoli Sentieri. Benvenuto nel mio blog. Se hai gradito questo resoconto aiutami a diffonderlo lasciando un commento nell'apposito spazio e condividendolo nella tua rete di contatti social. Grazie! |
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