Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. José Saramango
giovedì 10 gennaio 2019
domenica 7 ottobre 2018
lunedì 3 settembre 2018
Passo delle Guadine
Parco nazionale Appennino tosco-emiliano
Il Passo delle Guadine e il Lago Pradaccio danno il nome alla "Riserva Naturale Guadine Pradaccio", istituita nel 1971 all'interno del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano nella foresta dell'Alta Val di Parma. Con i suoi 1.687 metri di quota, il Passo delle Guadine offre all'escursionista una bellissima vista panoramica sul Lago Pradaccio, un lago parzialmente naturale di origine glaciale, situato ad una quota di 1.370 metri.
sabato 25 agosto 2018
domenica 19 agosto 2018
Monte Casarola e Alpe di Succiso
Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano
Questa del 20 Luglio 2018 non è la mia prima escursione ad anello sul Monte Casarola e Alpe di Succiso. Questa, infatti, è la terza volta che mi ritrovo a percorrere i sentieri che dal Passo della Scalucchia salgono sulle citate cime, un bel percorso ad anello di 12 chilometri per trascorrere una bella giornata di sport immerso nella natura e nei profumati silenzi della montagna.
mercoledì 15 agosto 2018
Nel cuore delle Cinque Terre
Da Le Grazie a Monterosso
L'obbiettivo che mi ero dato per questa escursione era ambizioso: raggiungere Levanto attraverso l'Alta Via delle 5 Terre partendo da Le Grazie. Mi direte che di ambizioso in questo mio progetto ci fosse ben poco. In effetti mi sono già cimentato con questo tragitto alcuni anni fa, ma quella volta avevo raggiunto Levanto scendendo direttamente dal Santuario di Nostra Signora di Soviore, mentre questa volta intendevo scendere a Monterosso per risalire la costa di Punta Mesco. Una bella scarpinata che avrebbe superato i 40 Km di cammino, ma che soprattutto mi avrebbe costretto a superare i circa 300 ripidi metri di dislivello di Punta Mesco che immaginavo faticosissimi, avendo già sulle gambe diverse ore di cammino.
sabato 4 agosto 2018
Cose della Mauri - Smaliziata&Michelino
Il caldo asfissiante di questi giorni ci costringe tutti a tenere le finestre spalancate alla ricerca di ogni minimo spiffero d'aria. A risentire delle folate di aria africana che improvvisamente irrompono tra le stanze della casa sono le inermi porte delle camere che, sorprese dagli inarrestabili vortici d'aria, rischiano di andare ad infrangersi con violenza contro gli stipiti. Ecco allora che la Mauri si è messa in azione in difesa delle poverelle rinforzando gli ormeggi con due sue nuove creazioni.
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