Sono stato tradito

Stava con me da qualche anno, non moltissimi in verità, sempre pronta, sempre disponibile. Tutte le volte che avevo avuto bisogno del suo aiuto si era offerta con esemplare sensibilità, mai un lamento, mai una indecisione. Poi all'improvviso, proprio quando meno me lo aspettavo, il voltafaccia, peggio, il tradimento.
Questi i fatti, incontrovertibili.
Durante la settimana l'arrivo della perturbazione aveva finalmente imbiancato le vette dell'Appennino Tosco-Emiliano e le Apuane. Le vedevo da casa mia luccicanti e sembravano invitarti. Con un paio di amici decidiamo quindi di sfruttare il bel tempo previsto per il fine settimana per trascorrere qualche ora con le ciaspole ai piedi, per cui la sera preparo l'attrezzatura e lo zaino, carico le batterie di gps e macchina fotografica, controllo le previsioni del tempo. Sembra tutto perfetto, tutte le luci sono verdi, per cui il sabato mattina prendiamo la via del Cerreto.

Lo scenario è perfetto, siamo nel bel mezzo di un bosco, la neve immacolata ricopre con il suo freddo manto tutte le asperità del terreno, i raggi del sole si aprono tra gli alberi spogli regalando dei giuochi di luci ed ombre, contrasti perfetti per una fotografia d'effetto. Fiducioso estraggo la mia fedele compatta dalla tasca mentre con la mente già ragiono su come impostarla per ottenere la foto che i miei occhi hanno immaginato, premo sul tasto di accensione e... tradimento! Immobile come un sasso sul fondo dell'oceano la mia Nikon si rifiuta di rispondere alle mie preghiere, mi volta le spalle, mi abbandona, rimane inerte, impassibile ai miei richiami. La scuoto, la accarezzo, gli parlo, la prego, cerco in tutti i modi di rianimarla, di riportarla a me; sperando in un errore di ricarica della batteria la ripongo in tasca. La sera, ancora con un briciolo di speranza, verifico la carica della batteria, riprovo ancora desideroso di vedere finalmente l'obbiettivo allungarsi dal corpo. Inutilmente!!
Ora sono solo, incredulo, abbandonato da quella che credevo la mia fedele compagna di viaggio, piccolo testimone del mio passaggio sulla terra; cosa mi riserverà il futuro? Questo è tutto da scoprire.

In attesa degli eventi, per ricordare la prima ciaspolata del 2017 non mi rimane che ripiegare mestamente agli screenshot che il mio amico Walter ha realizzato con la sua Gopro (e per fortuna che c'era lui).